Avete mai visto un ippopotamo da vicino? E un porcospino? Nel libro vedrete animali da MOOOOLTO vicino… E quando le cose arrivano a un palmo dal naso non si capisce neanche più cosa sono, tanto che finiscono per sembrare altro. Guardate qui… ma state attenti!
Io penso a un dente verde, tu a un pettine giallo: non è detto che a tutti venga in mente la stessa cosa, non c’è un’unica soluzione! In una macchia di colore potete vedere anche le cose più buffe e strane, sfidandovi a chi ha la più fervida immaginazione.
Se proprio non vi viene in mente niente (perché siete ancora poco allenati) ecco qualche suggerimento: quello che sembrava un prato era un coccodrillo, che visto ancora più da vicino pare proprio una montagna… Guarda che cime! Ma voi scalereste le squame di un coccodrillo?
La coda dell’uccellino non può sembrare la proboscide di un elefante?
E questa mela? Ci facciamo uno spuntino?
Oh no, era la gobba di un serpente! Qualcuno di voi ha mai addentato un bel pitone?
A partire dai dettagli del libro potete costruire nuove immagini, divertendovi a confrontare i risultati di ciascuno. Guardate gli esempi qui sotto: il comignolo del battello non era la coda dell’uccellino? Se sarete molto scrupolosi vi verrà anche in mente di quali animali si trattava nel libro…
Stampate le tessere con i particolari, armatevi di fogli e pennarelli e sbizzaritevi!
Anche voi potete ingrandire qualcosa: frugate nei cassetti, aprite le credenze, rivoltate gli armadi e scovate un oggetto bizzarro. Prendete la macchina fotografica e immortalatelo da molto vicino, fino a farlo sembrare qualcos’altro… e qualcos’altro ancora, cambiando la distanza.
Quanta neve su questo tetto! Uh che bel paio di baffi attempati!
Su dai, era l’appendiabiti… Datevi da fare con o senza flash e fate un indovinello a parenti e amici.
Se avete visto una balena da molto vicino o una formica da molto lontano mandateci le loro foto a info@minibombo.it per mostrarci le vostre inedite scoperte.