Ciò che unisce i due protagonisti di questa vicenda è senz’altro un’amicizia sincera, eppure, a un certo punto, qualcosa sembra andare storto. Guardateli... l’avreste mai detto?


Amicizie dubbie

Nel libro abbiamo visto come un improvviso languorino del coccodrillo sia riuscito a scalfire irrimediabilmente il suo legame duraturo con il topo. È così che un dubbio sorge allora spontaneo… forse qualcosa in questa insolita coppia di amici non andava sin dal principio?
Già, perché certamente l’amicizia tra un rettile e un roditore non è da escludere, ma non è nemmeno da dare così per scontata!

Memori di questo epilogo dai toni noir, ecco allora un gioco che dovrebbe mettervi in guardia da eventuali altri finali di amicizia amari.
Scaricate la scheda in Pdf e, dopo aver osservato attentamente gli otto animali rappresentati, collegate la coppia che potrebbe avere una relazione amicale alquanto controversa, senza dimenticare però che amicizie sincere possono sussistere anche nei casi apparentemente più improbabili… potreste restarne stupiti!



La sagoma del coccodrillo

Una volta che il topo ha messo piede dentro le fauci del coccodrillo, questa storia si sviluppa interamente al buio all’interno della sua pancia, che, complice anche la lunghezza dell’animale, si rivela un luogo inaspettatamente piuttosto gremito…



 

 

Ma, oltre agli animali e agli oggetti che avete rilevato nel libro, quante altre cose potrebbero trovare ospitalità nel ventre del nostro amico (per così dire!) lacertiforme?



Scaricate e stampate il muso, la coda e la sezione centrale della sagoma del protagonista squamato, uniteli insieme e sbizzarritevi nell’inserirci dentro le creature e gli elementi più o meno realistici che potrebbero essere stati divorati in un attacco di fame!


Le maracas-salvavita

A ben pensarci, a “dare il la” a tutta questa vicenda è stato un paio di maracas (apparentemente) smarrite che il coccodrillo chiede di recuperare direttamente dalla sua pancia… incredibile!
Per ogni buona evenienza, allora, e per scongiurare il peggio nel caso in cui anche voi vi trovaste a dover rispondere a una simile richiesta, è meglio non farsi cogliere impreparati ed essere in grado di costruire in quattro e quattr’otto delle splendide maracas-salvavita.



Ecco tutto l’occorrente:
– Una bottiglia di plastica;
– Alcuni sassolini o chicchi di riso;
– Le strisce decorative da scaricare in Pdf;
– Un paio di forbici;
– Una colla stick.

Ritagliate le fascette e applicatele intorno alla bottiglia per realizzare le
migliori maracas di cui siete capaci!


Nel caso in cui la richiesta riguardasse un altro strumento musicale da
recuperare, scrivete in fretta a info@minibombo.it, vi invieremo le istruzioni
per realizzarlo prima che sia troppo tardi!





Leggi la scheda del libro


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