Sono stanco di voialtri… Basta, voglio starmene per conto mio!
La vicenda di Gabbiano più gabbiano meno si svolge interamente dal punto di vista del gabbiano protagonista, un po’ scontroso e indisponente e di certo non facilissimo da trattare.
Un gioco divertente potrebbe essere allora quello di immaginare la stessa storia del libro dalla prospettiva dei suoi compagni di sventura, mettendosi nei panni di chi viene abbandonato lì per lì e senza troppe cerimonie.
Cosa avranno pensato gli altri pennuti di un tale gesto di aperta rottura?
Saranno stati sollevati dalla perdita di un collega non propriamente di buona compagnia, o tutto sommato rammaricati e anche un po’ piccati?
Stampate dunque i balloon e completateli immaginando le battute o i pensieri dei gabbiani dirimpettai: sarà uno spasso posizionarli in corrispondenza dei nuovi protagonisti, creando un effetto-fumetto che potrà rendere la nuova versione davvero comica!
Sul finale del libro abbiamo scoperto – a spese del povero gabbiano antipatico – che quelle che sembravano placide isolette in mezzo al mare in realtà erano ben altro… Le isole, si sa, sono insidiose: con quella porzione di terra esposta e apparentemente innocua e quella invece sprofondata negli abissi, spesso celano dei risvolti davvero pericolosi!
Guardate ad esempio questi profili: cosa potrebbero essere? Semplici cocuzzoli di una montagna oppure…
Completate voi la parte sommersa delle isole, immaginando che nascondano le creature più insospettabili!
… Non è escluso che un bagnetto ogni tanto se lo possa permettere anche un animale che con il mare normalmente non ha molto da spartire!
Il tragitto del nostro protagonista da un’isola all’altra per trovare la tranquillità è davvero breve e senza incidenti: i nodi verranno al pettine solo alla fine della storia.
Questo non esclude però che si possa immaginare un avventuroso percorso, fatto di ostacoli e inghippi più o meno fatali, costruito come un gioco dell’oca e pensato per 4 giocatori.
Cosa aspettate dunque a partire per la vostra isoletta solitaria? Stampate il tabellone, ritagliate le pedine, scegliete il colore che più si addice alla vostra indole di gabbiano polemico e, muniti di dado, inaugurate il gioco… vince chi arriva per primo al traguardo nonostante i vari intoppi!
Se quella volta che vi siete rifugiati per protesta su un’isola deserta siete incappati anche voi in qualche brutta sorpresa, fatecelo sapere scrivendo a info@minibombo.it… potrebbe nascerne un’altra storia interessante!